La Cina “contrasta l’egemonia del dollaro USA” con le riserve auree e l’accordo di scambio di valuta con l’argentina

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ARTICOLO DIFFUSO IN LINGUA INGLESE DALLA NEWSLETTER geopoliticaleconomy.substack.com

Avanzando la de-dollarizzazione globale, la banca centrale cinese aumenta le riserve auree mentre firma accordi di scambio di valuta in yuan con paesi come l’Argentina, incoraggiando l’uso del renminbi invece dei dollari USA.

La banca centrale cinese ha adottato una serie di misure per accelerare la spinta globale verso la de-dollarizzazione, sfidando l’egemonia del biglietto verde.

La People’s Bank of China sta aumentando la quota di oro nelle sue riserve di valuta estera, in controtendenza con il dollaro USA che per decenni è stato dominante nelle partecipazioni delle banche centrali internazionali.

A gennaio, la Cina ha anche firmato un accordo con la banca centrale argentina per uno scambio di valuta, in cui Pechino fornirà 130 miliardi di yuan cinesi (circa 19 miliardi di dollari) per aiutare Buenos Aires a stabilizzare la sua valuta e, insieme, la sua economia.

La nazione sudamericana si è detta “impegnata ad approfondire l’uso del RMB [renminbi] nel mercato argentino per gli scambi bilaterali“. (Renminbi è il nome ufficiale della valuta cinese ed è spesso usato in modo intercambiabile con lo yuan, che è l’unità di conto di quella valuta.)

Il quotidiano semi-ufficiale cinese Global Times ha commentato che l’accordo rende “probabile che più paesi latinoamericani aumenteranno l’uso dello yuan cinese per contrastare l’egemonia del dollaro USA e rafforzare i legami economici con la Cina“.

Queste mosse mostrano come la Cina stia rispondendo alla nuova guerra fredda che gli Stati Uniti le stanno conducendo contro.

Preoccupata dal fatto che le sanzioni aggressive che Washington ha già imposto possano espandersi in una guerra economica a tutto campo, Pechino sta diminuendo le proprie riserve di dollari e sta, al contempo, incoraggiando l’uso della propria valuta nel commercio con altre nazioni, intaccando così il potere della valuta di riserva globale per eccellenza.

Nel frattempo, la banca centrale russa si è impegnata ad acquistare yuan sul mercato dei cambi per mantenere le sue riserve. E Pechino sta già acquistando petrolio da Mosca nella sua valuta nazionale.

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