Il Vertice di Samarcanda ha indicato la via da seguire in tempi turbolenti e ha rinvigorito l’antica Via della Seta

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di Wang Yi – Traduzione a cura di Giulio Chinappi

Quella che segue è la traduzione di un articolo pubblicato sul sito del ministero degli Affari Esteri della Repubblica Popolare Cinese, nel quale si espone l’analisi fatta dal ministro degli Esteri Wang Yi sulla partecipazione del presidente Xi Jinping al Vertice di Samarcanda.

Dal 14 al 16 settembre 2022, il presidente Xi Jinping ha partecipato alla 22ma riunione del Consiglio dei capi di Stato dell’Organizzazione per la Cooperazione di Shanghai (SCO, secondo l’acronimo inglese, ndt) a Samarcanda e ha effettuato visite di stato in Kazakistan e Uzbekistan su invito. Al termine della visita, il consigliere di Stato e ministro degli Esteri Wang Yi ha informato i giornalisti di accompagnamento sulla visita.

Wang Yi ha affermato che a metà autunno il presidente Xi Jinping ha intrapreso il viaggio in Asia centrale, ricevendo attenzione internazionale. La visita si svolge in un momento in cui il mondo sta subendo cambiamenti accelerati mai visti in un secolo, una prolungata pandemia di COVID-19, profondi aggiustamenti nelle relazioni tra i principali Paesi, la diffusione e il propagarsi di conflitti geopolitici e crescenti difficoltà e sfide che l’umanità deve affrontare in generale. A livello nazionale si terrà presto il 20° Congresso Nazionale del Partito Comunista Cinese (PCC). La vasta terra della Cina è ricca di vigore e vitalità. Il popolo cinese è unito in uno sforzo comune e apre prospettive luminose per il ringiovanimento nazionale della Cina. Essendo la prima visita all’estero del presidente Xi Jinping dall’inizio del COVID-19, la visita è di grande importanza e il momento della visita è piuttosto speciale. Si tratta di un’importante azione diplomatica del Comitato Centrale del PCC nei confronti dell’Eurasia alla luce degli imperativi sia nazionali che internazionali, e un’importante visita storica intrapresa in un momento cruciale e storico. I media globali hanno seguito da vicino la visita con un’intensa copertura. Cooperazione, sicurezza, sviluppo, apertura, fiducia reciproca e rispetto sono diventate le parole d’ordine chiave nella copertura dei media mainstream internazionali. Il commento internazionale ha descritto la scelta dell’Asia centrale come prima visita all’estero del presidente Xi Jinping dai tempi del COVID-19 come un passo strategico di grande importanza strategica che la Cina ha intrapreso per unirsi ai suoi amici della SCO al fine di penetrare nel tentativo di accerchiamento da parte degli Stati Uniti. Mostra pienamente la forte fiducia e influenza del presidente Xi Jinping e la crescente posizione e influenza internazionale della Cina.

In tre giorni e due notti, il presidente Xi Jinping è volato a Nur-Sultan (capitale del Kazakistan, ndt) e poi a Samarcanda (Uzbekistan, ndt) e, in un soggiorno di 48 ore, ha partecipato a quasi 30 eventi multilaterali e bilaterali con un duplice focus su sicurezza e sviluppo. Nonostante la sua brevità, la visita ha avuto molti momenti salienti e ha creato risultati fruttuosi. Grazie alla visita, l’ampliamento della SCO ha fatto un nuovo passo avanti. La visita ha anche guidato con successo le relazioni della Cina con i Paesi interessati a nuovi livelli. È una visita che ha indicato la strada da seguire in tempi turbolenti e ha rinvigorito l’antica Via della Seta. In un contesto generale di turbolenze e crescenti rischi e sfide nel mondo di oggi, la visita del presidente Xi Jinping in Asia centrale ha aggiunto vigore e vitalità alla Via della Seta che collega l’Asia e l’Europa e ha stabilizzato i fattori del panorama regionale e internazionale che si trovano attualmente a un bivio. La visita ha creato condizioni internazionali più favorevoli per il nuovo viaggio della Cina verso la costruzione di un Paese socialista moderno a tutti gli effetti e ha dimostrato pienamente la straordinaria visione e senso di responsabilità di un grande Paese e un grande partito politico che ha a cuore il mondo e rimane all’avanguardia dell’andamento dei tempi.

I. Portare avanti lo Spirito di Shanghai e aprire una nuova fase di sviluppo della SCO

Wang Yi ha affermato che quest’anno ricorre il 20° anniversario della firma della Carta della SCO e il 15° anniversario della firma del Trattato sul buon vicinato a lungo termine, l’amicizia e la cooperazione tra gli Stati membri della SCO. Negli ultimi anni, la SCO ha portato avanti lo Spirito di Shanghai caratterizzato da fiducia reciproca, vantaggio reciproco, uguaglianza, consultazione, rispetto per la diversità delle civiltà e ricerca di uno sviluppo comune, e ha svolto un ruolo attivo e ha contribuito agli affari eurasiatici e internazionali. Nel frattempo, il mondo di oggi è stato testimone della sfida crescente di unità contro divisione e cooperazione contro confronto. La SCO deve affrontare varie prove per salvaguardare la pace e la sicurezza regionali. I suoi Stati membri devono affrontare serie sfide nel difendere la propria sicurezza e stabilità. Tenendo presente le nuove circostanze, compiti e difficoltà che devono affrontare la SCO e i suoi Stati membri, il presidente Xi Jinping ha pronunciato un importante discorso al Vertice di Samarcanda. Il discorso si concentra sull’importanza di questo anno fondamentale per la SCO nel corso del suo sviluppo, fornisce approfondimenti e indicazioni sul futuro della SCO da una prospettiva strategica e globale e propone importanti iniziative e proposte su una maggiore unità tra gli Stati membri e lo sviluppo futuro della SCO.

Il presidente Xi Jinping ha fornito un’analisi approfondita del successo della SCO, attribuendolo all’impegno dell’organizzazione per la fiducia politica, la cooperazione reciprocamente vantaggiosa, l’uguaglianza, l’apertura e l’inclusività, l’equità e la giustizia, e ha affermato che questi cinque punti incarnano pienamente lo Spirito di Shanghai, che è la fonte di forza per lo sviluppo della SCO e la guida fondamentale che la SCO deve continuare a seguire negli anni a venire. L’impegno su questi cinque punti è una pratica di vero multilateralismo che supera la tradizionale politica dei blocchi. È una risposta alla domanda su quale nuovo tipo di cooperazione regionale sia necessario nella nuova era e come portarla avanti, offrendo una guida significativa per lo sviluppo della SCO e lo sviluppo sano ed equo delle relazioni internazionali.

Per quanto riguarda lo sviluppo futuro della SCO, il presidente Xi Jinping ha sottolineato che nelle nuove circostanze, la SCO, in quanto importante forza costruttiva negli affari internazionali e regionali, dovrebbe mantenersi ben posizionata di fronte alle mutevoli dinamiche internazionali, andare avanti la tendenza dei tempi, rafforzare costantemente l’indipendenza strategica, consolidare e approfondire la solidarietà e la cooperazione e costruire una comunità SCO più vicina con un futuro condiviso. A tal fine, il presidente Xi Jinping ha avanzato cinque suggerimenti, sottolineando che è necessario rafforzare il sostegno reciproco, espandere la cooperazione in materia di sicurezza, approfondire la cooperazione pratica, rafforzare gli scambi interpersonali e culturali e sostenere il multilateralismo. Questi suggerimenti fanno eco alle aspirazioni comuni di ogni Stato membro di ricercare unità, stabilità e sviluppo e tracciano una tabella di marcia per il progresso della SCO e un nuovo progetto per la sua cooperazione.

Grazie agli sforzi concertati del presidente Xi Jinping e di altri leader partecipanti, il vertice ha adottato oltre 40 documenti di esito riguardanti economia, finanza, tecnologia, cultura, sviluppo istituzionale, scambi esterni e così via. In particolare, su iniziativa della parte cinese, i leader degli Stati membri della SCO hanno adottato quattro importanti dichiarazioni sulla sicurezza alimentare e energetica internazionale, sulla lotta ai cambiamenti climatici e sul mantenimento delle catene di approvvigionamento sicure, stabili e diversificate. La parte cinese ha anche annunciato di essere pronta a creare una base Cina-SCO per la formazione del personale antiterrorismo, ospitare un forum sulle catene industriali e di approvvigionamento, istituire un centro di cooperazione sui big data Cina-SCO e fornire ai Paesi in via di sviluppo bisognosi assistenza umanitaria di emergenza di grano e altre forniture per un valore di 1,5 miliardi di yuan. Queste misure tangibili soddisfano le esigenze di vari Paesi e mostrano che la Cina non solo ha presentato la Global Development Initiative (GDI) e la Global Security Initiative (GSI), ma ha anche realizzato le iniziative con azioni reali. Al vertice, il presidente Xi Jinping ha chiesto continui sforzi per raggiungere la complementarità della Belt and Road Initiative con le strategie di sviluppo nazionali e le iniziative di cooperazione regionale, espandere la cooperazione submultilaterale e subregionale e creare più fattori di crescita nella cooperazione. Gli altri Paesi hanno risposto positivamente, affermando che continueranno a sfruttare il potenziale della cooperazione in vari campi, a trasformare la SCO in un’ancora di sicurezza e stabilità regionale e a fornire maggiori contributi alla pace e allo sviluppo mondiale.

È particolarmente interessante notare che prima del vertice un numero crescente di Paesi aveva presentato domanda di adesione alla SCO. La Cina e altri Stati membri della SCO hanno adottato insieme un approccio olistico a queste applicazioni e condotto consultazioni alla pari. Al vertice, la SCO ha accettato l’Iran come stato membro, ha sostenuto l’avvio della procedura per l’adesione della Bielorussia, ha concesso a Egitto, Arabia Saudita e Qatar lo status di partner di dialogo della SCO e ha raggiunto un accordo sull’ammissione del Bahrain, delle Maldive, gli Emirati Arabi Uniti, il Kuwait e il Myanmar come nuovi partner di dialogo. Questo è un nuovo e più grande round di espansione per la SCO, che aiuta a consolidare la posizione e l’influenza della SCO come organizzazione per la cooperazione regionale con la più grande popolazione e la più grande massa continentale del mondo e dimostra ancora una volta il dinamismo, la capacità di unire e il fascino dello Spirito di Shanghai. L’espansione mostra anche pienamente che la SCO non è una “piccola cerchia” isolata ed esclusiva, ma una “grande famiglia” aperta e inclusiva. La SCO, in quanto nuovo tipo di organizzazione internazionale composta da 26 Paesi, ha mostrato maggiore vitalità e prospettive più promettenti, e sicuramente inietterà più energia positiva e nuovo slancio nella salvaguardia della pace e della prosperità del continente eurasiatico e del mondo, e svolgerà un ruolo ruolo esemplare nel promuovere la costruzione di un nuovo tipo di relazioni internazionali e di una comunità con un futuro condiviso per l’umanità.

Samarcanda, rinomata come la perla della Via della Seta, fu testimone della gloria e dello splendore dell’antica Via della Seta. Oggi, la famosa città storica è stata testimone di un altro punto di riferimento e momento importante per il continente eurasiatico. Grazie agli sforzi concertati di tutte le parti, il Vertice di Samarcanda ha avuto più leader partecipanti e più documenti sui risultati rispetto a qualsiasi vertice precedente nella storia della SCO. L’Uzbekistan, in qualità di presidente a rotazione della SCO e Paese ospitante del vertice, ha attribuito grande importanza al vertice e ne ha fatto una priorità nazionale. La parte cinese ha fornito un fermo sostegno politico, logistico e di risposta al COVID e ha contribuito positivamente al successo del vertice. Questo è un esempio di come la Cina lavora con gli altri membri della SCO in uno spirito di solidarietà e coordinamento, sostenendosi reciprocamente quando necessario. Al vertice è stata firmata e pubblicata la Dichiarazione di Samarcanda del Consiglio dei Capi di Stato dell’Organizzazione per la Cooperazione di Shanghai, che ha pienamente assorbito gli elementi principali della serie di importanti iniziative realizzate dalla Cina.

II. Scrivere un nuovo capitolo di amicizia di buon vicinato tra Cina e Kazakistan e tra Cina e Uzbekistan sotto la guida della costruzione di una comunità con un futuro condiviso

Wang Yi ha affermato che sia il Kazakistan che l’Uzbekistan sono i principali Paesi dell’Asia centrale, nonché i principali vicini della Cina al nord-ovest e partner strategici globali. I due Paesi sono anche stati tra il primo gruppo di Paesi a sostenere e contribuire congiuntamente alla Belt and Road Initiative. Durante la sua visita in Asia centrale nove anni fa, il presidente Xi Jinping ha proposto l’iniziativa della cintura economica della Via della Seta in Kazakistan, la prima volta che ha presentato questa iniziativa, e ha fatto un viaggio speciale a Samarcanda, da cui un “legame della Via della Seta” con i due Paesi. Quest’anno ricorre il 30° anniversario dell’instaurazione delle relazioni diplomatiche tra Cina e Kazakistan e tra Cina e Uzbekistan. Il prossimo anno sarà il decimo anniversario della Belt and Road Initiative. Le relazioni della Cina con il Kazakistan e le relazioni con l’Uzbekistan sono a un nuovo punto di partenza storico. Visitare nuovamente il Kazakistan e l’Uzbekistan dopo questi anni e il fatto che entrambi i Paesi siano stati meta del primo viaggio all’estero del presidente Xi Jinping dall’inizio del COVID-19 mostra pienamente l’alto livello e l’unicità delle relazioni della Cina con i due Paesi, nonché la stretta amicizia e profonda fiducia tra Xi Jinping e i capi di Stato di questi due Paesi.

I capi di Stato sia del Kazakistan che dell’Uzbekistan hanno attribuito grande importanza alla visita e hanno trattato il presidente Xi Jinping come il loro ospite più onorato dirigendo e pianificando personalmente la visita ed estendendo il protocollo diplomatico completo e il più alto livello di accoglienza. Il presidente Qasym-Jomart Toqaev si è recato personalmente all’aeroporto per salutarlo e accoglierlo. Ha tenuto una grande cerimonia di benvenuto al Palazzo Presidenziale di Ak Orda e ha insignito il presidente Xi Jinping dell’Ordine dell’Aquila d’Oro, o Ordine “Altyn Qyran”, il più alto ordine del Kazakistan assegnato a individui, e ha invitato personalmente un famoso artista meritorio kazako a cantare in cinese la canzone “Ying Shan Hong”, nota a tutte le famiglie cinesi. Il presidente uzbeko Shavkat Mirziyoyev ha trovato il tempo nel suo fitto programma di ricevere più di 10 leader presenti al vertice SCO per salutare il presidente Xi Jinping in aeroporto con una cerimonia spettacolare. Ha conferito al presidente Xi Jinping il primo Ordine dell’Amicizia, la più alta onorificenza conferita dall’Uzbekistan agli stranieri, e lo ha invitato a piantare una quercia che simboleggia l’amicizia sempreverde tra l’Uzbekistan e la Cina. Il presidente Mirziyoyev ha anche designato il primo ministro del suo governo per supervisionare l’intero ricevimento. Questi accordi speciali e commoventi dimostrano la volontà politica dei due capi di stato di coltivare l’amicizia con la Cina e la profonda benevolenza del popolo del Kazakistan e dell’Uzbekistan nei confronti della Cina.

Il presidente Xi Jinping ha tenuto colloqui cordiali e amichevoli con il presidente Toqaev e il presidente Mirziyoyev, che hanno prodotto un’ampia gamma di risultati pratici. Il presidente Xi Jinping ha firmato e rilasciato dichiarazioni congiunte rispettivamente con i due presidenti, che riassumono in modo completo i risultati e l’esperienza accumulati negli ultimi 30 anni dall’instaurazione delle relazioni diplomatiche e tracciano il corso per la crescita futura delle relazioni. Come annunciato, Cina e Kazakistan lavoreranno per l’obiettivo e la visione di costruire una comunità con un futuro condiviso definito da un’amicizia duratura, un alto grado di fiducia reciproca e la condivisione di bene e male, mentre Cina e Uzbekistan lo faranno tenendo presente lo sviluppo a lungo termine delle relazioni Cina-Uzbekistan e del futuro benessere dei due popoli, attuando la visione di una comunità con un futuro condiviso a livello bilaterale e dando alle relazioni bilaterali una caratterizzazione del tutto nuova. Il presidente Xi Jinping ha delineato le componenti essenziali che contribuiscono ad una comunità con un futuro condiviso, mettendo al primo posto il fermo sostegno reciproco. In Kazakistan, il presidente Xi Jinping ha sottolineato che l’amicizia indissolubile tra Cina e Kazakistan contribuirà alla crescita di forze positive e progressiste nel mondo e alla costruzione di una comunità con un futuro condiviso per l’umanità. Ha sottolineato che la Cina è pronta a collaborare con il Kazakistan per essere reciprocamente forti sostenitori dello sviluppo e del ringiovanimento. Il presidente Toqaev ha affermato che la visita del presidente Xi Jinping dimostra l’impegno delle due parti ad aprire altri 30 anni d’oro delle relazioni Kazakistan-Cina, il che è di speciale e grande importanza nell’attuale contesto internazionale instabile e complesso, ha osservato Toqaev, aggiungendo che ciò costituirà una nuova pietra miliare nella storia delle relazioni Kazakistan-Cina e che il Kazakistan continuerà a sostenere fermamente la politica di “una sola Cina” e ad essere un buon partner e un buon amico su cui la Cina può sempre fare affidamento in ogni circostanza. In Uzbekistan, il presidente Xi Jinping ha sottolineato che la Cina e l’Uzbekistan si sono sempre rispettati, hanno goduto del buon vicinato e hanno lavorato in partenariato per vantaggi reciproci e che la Cina è pronta a collaborare con l’Uzbekistan per attuare la visione di una comunità Cina-Uzbekistan con un futuro condiviso e approfondire la cooperazione a tutto tondo per il reciproco vantaggio. Mirziyoyev ha affermato che la storica visita di Stato del presidente Xi Jinping in Uzbekistan eleverà la partnership strategica globale Uzbekistan-Cina a un nuovo livello e che la Cina è un amico affidabile e un partner strategico globale dell’Uzbekistan, aggiungendo che l’Uzbekistan è fermamente e inequivocabilmente impegnato nel principio di “una sola Cina” e sostiene fermamente la posizione della Cina su questioni riguardanti i suoi interessi fondamentali e che l’Uzbekistan sarà sempre degno di fiducia, nonché un buon vicino, un buon amico e un buon partner per la Cina.

Durante il tour, la Cina ha raggiunto un ampio consenso sulla direzione futura e sulle priorità della cooperazione rispettivamente con il Kazakistan e l’Uzbekistan e ha concordato con loro di continuare a impegnarsi in una cooperazione Belt and Road di alta qualità, accelerare l’allineamento delle strategie di sviluppo e promuovere cooperazione pragmatica nei settori del commercio e dell’economia, dell’energia, delle ferrovie e della connettività. Sono stati firmati quasi 30 documenti di cooperazione bilaterale in un’ampia gamma di settori, tra cui finanza, tutela dell’acqua, economia digitale, sviluppo verde, cultura e cooperazione subnazionale. Tra questi, il memorandum d’intesa sulla cooperazione nel progetto ferroviario Cina-Kirghizistan-Uzbekistan segna importanti progressi nella costruzione di un’importante via di trasporto nel continente eurasiatico. Inoltre, il completamento del progetto di restauro di siti storici e culturali nella regione di Khorezm, avviato durante la visita del presidente Xi Jinping in Uzbekistan nel 2013, è diventato un altro momento clou della cooperazione culturale tra le due parti.

Wang Yi ha affermato che il lancio del concetto di comunità con un futuro condiviso tra Cina e Kazakistan e tra Cina e Uzbekistan a livello bilaterale è parte integrante della costruzione di una comunità con un futuro condiviso per l’umanità. Consentirà sicuramente alla loro millenaria amicizia tradizionale di traboccare di rinnovato vigore e vitalità e di apportare maggiori benefici al popolo cinese e al popolo del Kazakistan e dell’Uzbekistan, apportando al contempo contributi sino-kazaki e sino-uzbeki alla pace, alla stabilità e allo sviluppo regionali.

III. Approfondire la comunicazione strategica con tutte le parti per iniettare energia positiva nello sviluppo pacifico del continente eurasiatico

Wang Yi ha affermato che il presidente Xi Jinping ha anche tenuto incontri bilaterali a Samarcanda con i leader di 10 Paesi che hanno partecipato al vertice SCO su loro richiesta e ha partecipato all’incontro trilaterale tra Cina, Russia e Mongolia. Tra loro ci sono sia vecchi amici con cui il presidente Xi Jinping si è incontrato più volte negli ultimi anni, sia nuovi amici incontrati per la prima volta. Gli incontri hanno affrontato molti temi, hanno raggiunto un notevole approfondimento e prodotto risultati sostanziali, che svolgono un ruolo importante nel guidare la crescita delle relazioni bilaterali e promuovere la pace e la stabilità regionale, definendo la direzione e delineando le priorità.

Il presidente Xi Jinping ha tenuto quest’anno il suo secondo incontro faccia a faccia con il presidente russo Vladimir Putin, che è stato anche il primo incontro tra i capi di Stato della Cina e della Russia in un’occasione internazionale dallo scoppio della pandemia. I due capi di Stato hanno valutato positivamente la fruttuosa comunicazione strategica mantenuta tra i due Paesi quest’anno e hanno affermato che continueranno a sostenersi fortemente a vicenda su questioni che riguardano i reciproci interessi centrali, rafforzare il coordinamento e la cooperazione all’interno di quadri multilaterali, promuovere il rafforzamento della solidarietà e fiducia reciproca tra tutte le parti e salvaguardare gli interessi comuni dei vasti Paesi in via di sviluppo e mercati emergenti.

I capi di stato di Cina, Russia e Mongolia hanno tenuto un incontro di persona per la prima volta dopo tre anni. Il presidente Xi Jinping ha pienamente riconosciuto i risultati della cooperazione trilaterale tra Cina, Russia e Mongolia e ha avanzato quattro proposte sulla promozione della cooperazione trilaterale, sottolineando la necessità di cogliere saldamente la giusta direzione della cooperazione trilaterale, elevare la cooperazione nel quadro della SCO, attuare bene i progetti nell’ambito del corridoio economico Cina-Mongolia-Russia e coltivare maggiormente i risultati della cooperazione trilaterale.

Il presidente Xi Jinping ha incontrato rispettivamente il presidente del Kirghizistan Sadyr Japarov, il presidente turkmeno Gurbanguly Berdimuhamedow e il presidente tagiko Emomalī Rahmon. Questa è la terza volta quest’anno che il presidente Xi Jinping e i capi di cinque Paesi dell’Asia centrale si incontrano, riflettendo pienamente gli stretti legami tra la Cina e i Paesi dell’Asia centrale. Il presidente Xi Jinping ha ribadito il suo sostegno ai Paesi dell’Asia centrale nel salvaguardare l’indipendenza, la sovranità e la sicurezza nazionali, l’opposizione a qualsiasi interferenza di forze esterne negli affari interni dei Paesi dell’Asia centrale e il sostegno ai Paesi dell’Asia centrale nel rafforzamento della cooperazione integrata. Tutte le parti hanno convenuto di espandere e rafforzare il meccanismo di riunione Cina+Asia centrale (C+C5) per mantenere la sicurezza e la stabilità in Asia centrale e promuovere lo sviluppo comune nella regione.

Il presidente Xi Jinping ha anche incontrato separatamente i leader di Iran, Bielorussia, Pakistan, Mongolia, Turchia e Azerbaigian, raggiungendo molte nuove e importanti intese comuni sull’avanzamento dello sviluppo delle relazioni bilaterali. Hanno anche scambiato opinioni e formato sinergie sulla promozione della soluzione politica di questioni relative agli hotspot regionali come la questione nucleare iraniana, l’Afghanistan e le questioni del Medio Oriente. I capi di Stato cinese e bielorusso hanno rilasciato una dichiarazione congiunta e hanno deciso all’unanimità di aggiornare le relazioni Cina-Bielorussia a un partenariato strategico globale.

Vorrei sottolineare in particolare che, in risposta ai recenti tentativi da parte di alcuni Paesi di minare la sovranità cinese e di interferire negli affari interni della Cina, i leader dei suddetti Paesi hanno preso l’iniziativa di ribadire durante i loro incontri che continueranno a attenersi fermamente al principio della Cina unica e a sostenere fermamente la posizione della Cina su questioni relative a Taiwan, Xinjiang, Hong Kong e altri interessi fondamentali. Ciò dimostra ancora una volta che tali questioni sono ben chiare a tutti coloro che si battono per l’equità e la giustizia. La Cina gode di un ampio sostegno per la sua giusta causa.

Wang Yi ha affermato che finora quest’anno, dai Giochi Olimpici Invernali di Pechino 2022 al Vertice BRICS, dal Dialogo ad alto livello sullo sviluppo globale alla 22ma Riunione del Consiglio dei Capi di Stato della SCO a Samarcanda, ogni volta può sentire fortemente il fermo sostegno della comunità internazionale alla Cina e l’attesa impaziente di approfondire l’amicizia e la cooperazione con la Cina. Il presidente Xi Jinping, con la sua visione strategica lungimirante, la sua visione aperta e inclusiva e la sua personalità carismatica che ispira stima, buona volontà e amicizia, ha conquistato alla Cina sempre più comprensione, rispetto e riconoscimento a livello internazionale. Sotto la guida del presidente Xi Jinping, la Cina è diventata una forza costruttiva nelle relazioni internazionali per il dialogo e la cooperazione, per l’unità e l’apertura, per la pace e lo sviluppo, e ha svolto un ruolo sempre più importante per la stabilità a lungo termine e lo sviluppo sostenibile del continente eurasiatico e del mondo in generale.

IV. Esporre il brillante futuro dello sviluppo della Cina e attendere con ansia il nuovo viaggio di un grande Paese e di un grande partito politico

Wang Yi ha detto che l’anno scorso abbiamo celebrato il centenario della fondazione del PCC e molti Paesi sono rimasti colpiti dai notevoli risultati raggiunti dal PCC nel secolo trascorso. Speravano di scoprire il segreto dei “due miracoli” cinesi del rapido sviluppo economico e della stabilità sociale a lungo termine, e avevano un profondo interesse per il sistema, il percorso, la teoria e la cultura della Cina. Il mese prossimo sarà convocato il 20° Congresso Nazionale del PCC, che disegnerà un magnifico progetto per lo sviluppo futuro della Cina. La comunità internazionale si concentrerà maggiormente sulla Cina e sul PCC.

I leader dei Paesi che hanno incontrato il presidente Xi Jinping durante la sua visita hanno preso l’iniziativa per augurare un pieno successo al 20° Congresso Nazionale del PCC. Hanno espresso fiducia nelle prospettive di sviluppo della Cina e la speranza di rafforzare la cooperazione reciprocamente vantaggiosa con la Cina su tutti i fronti. Hanno detto che non vedevano l’ora che la Cina svolgesse un ruolo maggiore negli affari internazionali. Il presidente Qasym-Jomart Toqaev ha affermato che il presidente Xi Jinping è un leader davvero grande, che gode del sincero sostegno del popolo cinese e che la Cina raggiungerà sicuramente il suo magnifico obiettivo di costruire un Paese socialista moderno sotto tutti gli aspetti come previsto. Il presidente Shavkat Mirziyoyev ha affermato che il presidente Xi Jinping è un grande statista nel mondo di oggi e l’Uzbekistan è convinto che, sotto la saggia guida del presidente Xi Jinping, la Cina non avrà solo un brillante oggi, ma anche un domani migliore.

In varie occasioni durante questa visita, il presidente Xi Jinping ha condiviso storie sulla Cina e sul PCC presentando la storia e la realtà, le teorie e le pratiche della Cina, e ha condiviso esperienze nel governo statale con i leader di altri Paesi. Ha mostrato l’immagine di un grande Paese e di una grande Partito fiducioso, aperto e progressista verso un nuovo viaggio e ulteriori comprensione, sostegno e riconoscimento del PCC.

Il presidente Xi Jinping ha esposto il significato e gli obiettivi generali del 20° Congresso Nazionale del PCC. Ha sottolineato che, in questo congresso nazionale, il PCC esaminerà in modo completo i principali risultati ottenuti e la preziosa esperienza acquisita negli sforzi di riforma e sviluppo della Cina. Inoltre, formulerà programmi d’azione e politiche generali per soddisfare i nuovi obiettivi di sviluppo della Cina nel viaggio che ci attende nella nuova era e le nuove aspettative della popolazione. Il presidente Xi Jinping ha sottolineato che continueremo a seguire il percorso cinese verso la modernizzazione per ottenere il ringiovanimento della nazione cinese e continueremo a promuovere la costruzione di una comunità con un futuro condiviso per l’umanità. In tal modo, creeremo nuove opportunità per il mondo con nuovi progressi nello sviluppo della Cina e contribuiremo con la nostra visione e la nostra forza alla pace e allo sviluppo mondiale e al progresso umano.

Il presidente Xi Jinping ha introdotto la riforma e lo sviluppo della Cina, sottolineando che la Cina ha continuato a rispondere al COVID-19 e a promuovere lo sviluppo economico e sociale in modo ben coordinato. I fondamenti dell’economia cinese, caratterizzati da una forte resilienza, un enorme potenziale, un ampio spazio per l’adeguamento delle politiche e la sostenibilità a lungo termine, rimarranno solidi. Ciò aumenterà notevolmente la stabilità e la ripresa dell’economia mondiale e fornirà maggiori opportunità di mercato per altri Paesi. Il presidente Xi Jinping ha sottolineato che la Cina è entrata in una nuova fase di sviluppo e sta compiendo sforzi attivi per promuovere un nuovo paradigma di sviluppo. La Cina è pronta a continuare a condividere i risultati conseguiti nello sviluppo con altre parti e ad imparare dalle reciproche esperienza di sviluppo. Tutte le parti sono invitate a salire a bordo del treno espresso dello sviluppo cinese. La porta dell’apertura e della cooperazione amichevole della Cina sarà sempre aperta al mondo.

Il presidente Xi Jinping ha fornito una spiegazione perspicace delle visioni e delle proposte diplomatiche della Cina. Ha sottolineato che la società umana “ha giorni sia di sole che di pioggia nel suo sviluppo“, ha descritto la GSI e la GDI con una chiara focalizzazione, e ha invitato tutti i Paesi a rimanere fedeli alla visione di sicurezza comune, globale, cooperativa e sostenibile e a costruire un’architettura di sicurezza equilibrata, efficace e sostenibile. Ha invitato tutte le parti a promuovere il partenariato per lo sviluppo globale e a raggiungere uno sviluppo globale più solido, più verde e più equilibrato. Riguardo ad alcuni Paesi che sono ossessionati dai giochi geopolitici e dal confronto tra blocchi, il presidente Xi Jinping ha chiaramente sottolineato che dovremmo rimanere fermi nel salvaguardare il sistema internazionale incentrato sulle Nazioni Unite e l’ordine internazionale basato sul diritto internazionale, praticare i valori comuni dell’umanità, sostenere il vero multilateralismo, migliorare congiuntamente la governance globale, rifiutare i giochi a somma zero ee lavorare insieme per garantire che l’ordine internazionale sia più giusto ed equo.

I leader si sono congratulati con la Cina per i suoi eccezionali risultati nello sviluppo economico e sociale sotto la forte guida del presidente Xi Jinping, in particolare per la vittoria della battaglia contro la povertà estrema e per il completamento della costruzione di una società moderatamente prospera. Hanno parlato molto bene delle due grandi iniziative proposte dal presidente Xi Jinping, ovvero la Belt and Road Initiative e la costruzione di una comunità con un futuro condiviso per l’umanità. Credono che la GDI e la GSI proposte dalla Cina abbiano un’importanza strategica importante per risolvere i rischi e le sfide che il mondo deve affrontare oggi.

Wang Yi ha affermato che la visita del presidente Xi Jinping, che copre la vicina Asia centrale, si concentra sul continente eurasiatico e riflette i cambiamenti globali, è un’altra pratica di successo e vivida incarnazione del pensiero di Xi Jinping sulla diplomazia. Negli ultimi dieci anni dal 18° Congresso Nazionale del PCC, sotto la forte guida del Comitato Centrale del PCC con il compagno Xi Jinping al centro, la Cina, attraverso uno sforzo vigoroso e determinato, ha superato le difficoltà e ottenuto risultati storici e pionieri nel suo lavoro diplomatico. Nella nuova era, la Cina ha perseguito il suo sviluppo nel contesto dello sviluppo umano e ha costantemente unito il massimo comun denominatore degli interessi del popolo cinese e dei popoli degli altri Paesi. La Cina è rimasta fermamente dalla parte giusta della storia e ha seguito la tendenza dei tempi. Abbiamo perseguito la strada giusta, portato benefici al mondo e goduto del sostegno popolare. Il 20° Congresso Nazionale del PCC che si terrà presto suonerà un nuovo appello e anche la causa diplomatica cinese si imbarcherà in un nuovo viaggio. Dobbiamo unirci più strettamente attorno al Comitato Centrale del PCC con il compagno Xi Jinping al centro, seguire il pensiero di Xi Jinping sul socialismo con caratteristiche cinesi per una nuova era, in particolare il pensiero di Xi Jinping sulla diplomazia, sforzarci di aprire nuove strade nella diplomazia di grande Paese con caratteristiche cinesi nella nuova era e danno continuamente nuovi contributi alla costruzione di un moderno Paese socialista a tutti gli effetti e alla promozione della pace e dello sviluppo nel mondo!

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