Un simposio nazionale al Palazzo della Cultura del Popolo ha segnato l’80° anniversario della liberazione: dirigenti, accademici e operatori culturali hanno ricordato i meriti del Presidente Kim Il Sung e rilanciato l’impegno a perpetuare la tradizione vittoriosa del Juche.
FONTE ARTICOLO: https://giuliochinappi.wordpress.com/2025/08/10/celebrazioni-per-l80-anniversario-della-liberazione-della-corea/
Pyongyang, 8 agosto (KCNA) — Un simposio nazionale si è svolto al Palazzo della Cultura del Popolo il 7 agosto per commemorare l’80° anniversario della liberazione della Corea.
Erano presenti Choe Tong Myong, segretario del Comitato Centrale del Partito del Lavoro di Corea, Ju Chang Il, direttore di dipartimento del Comitato Centrale del Partito del Lavoro di Corea, funzionari del Partito e degli organi amministrativi e delle organizzazioni dei lavoratori di Pyongyang, nonché operatori dell’informazione incaricati della teoria provenienti dagli organi delle forze armate, dai settori della scienza, dell’istruzione, della letteratura e delle arti, dei media, della conservazione dei reperti rivoluzionari e degli istituti di formazione dei quadri del Partito.
Kang Yun Sok, vicepresidente del Comitato Permanente dell’Assemblea Popolare Suprema, Thae Hyong Chol, presidente dell’Accademia delle Scienze Sociali, Kim Song Chan, presidente e direttore responsabile della Casa editrice del Partito del Lavoro di Corea, e Jon Sung Guk, vicepremier del Consiglio dei Ministri, hanno presentato relazioni illustrando le imprese immortali del Presidente Kim Il Sung, che creò la tradizione sempre vittoriosa della rivoluzione coreana e pose le basi per costruire una nazione prospera organizzando e guidando la sacra guerra del popolo coreano per la liberazione nazionale fino a una brillante vittoria.
I relatori hanno affermato che Kim Il Sung è il patriota senza pari che fornì alla rivoluzione una forza orientata dal Juche potente e così realizzò il primo giorno di liberazione del nostro Paese.
Hanno spiegato che la liberazione nazionale è un grande evento politico che ha determinato una svolta fondamentale nel destino del popolo coreano e ha aperto una nuova pagina nella storia della costruzione di una nazione prospera.
Hanno detto che l’anima nobile dei rivoluzionari della prima generazione, che hanno aperto la storia della resistenza eterna, è un patrimonio spirituale da trasmettere per sempre.
Hanno sottolineato la necessità di continuare a scrivere con costanza la biografia eroica della grande potenza di Kim Jong Un promuovendo la storia e la tradizione sempre vittoriosa della rivoluzione Juche.
Hanno esortato tutti i funzionari e i lavoratori a realizzare innovazioni ininterrotte e salti successivi avanzando lo spirito combattivo e la tradizione patriottica dei predecessori anti-giapponesi, in modo da trasformare questo anno significativo in un anno di rinnovamento pieno di risultati importanti.
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